ENRICO CAMANZI
Editoriale e Commento

Uomini e topi

Il ratto in metropolitana e il galateo del viaggiatore

Speriamo non sia la moda dell’estate 2024. Stiamo parlando del tipo che si è palesato in un vagone della linea 3 con un topo sulla spalla. Non una cavietta da laboratorio ma, a giudicare dal video diffuso su Instagram, un vero e proprio ratto, di quelli che a vederli in cantina o in mezzo ai cespugli, il salto di schifo (o paura) è garantito. Al di là della strampalata scelta dell’animale d’affezione con cui girare per la città, alcune domande sorgono spontanee: il topastro ha pagato il biglietto? È rimasto appollaiato sulla spalla tutto il viaggio o, appena visto un posto libero, ci si è fiondato? Avrà lasciato scendere prima di salire? Insomma, se ha deciso di utilizzare la metrò per i suoi spostamenti, che almeno segua il galateo del viaggiatore.