MICHELE MEZZANZANICA
Editoriale e Commento
Editoriale

Se Parigi avesse il Parco agricolo

Una veduta di Pieve Emanuele

Una veduta di Pieve Emanuele

Pieve Emanuele è il Comune più brutto dell’hinterland milanese, secondo un sondaggio lanciato sui social, che non avrà grande valenza statistica ma è pur sempre una fotografia della periferia scattata da chi la periferia la vive.

Il Comune del Sud Milano sale dunque sul gradino più alto del poco ambito podio, e come sempre accade in questi casi, al primo cittadino tocca l’ingrato compito di addolcire la pillola. E allora ecco che, fatta la premessa che sì, in effetti un po’ bruttino il paese lo è, via a magnificare le bellezze del territorio. Rogge e cascine, lunghe vie ciclopedonali e persino un castello. Come non citare poi l’intensa vita sociale con “eventi culturali ormai numerosissimi” e addirittura “bellissimi tramonti sulle nostre campagne”.

Insomma, altro che maglia nera dell’hinterland: se Parigi avesse lu Parco agricolo, sarebbe una piccola Pieve.