Ufficio con vista Faraglioni ma busta paga made in Milano. C’era una volta il lavoro tradizionale, quello che presupponeva la convivenza in ufficio con capi e colleghi più o meno simpatici. Poi la pandemia da Covid ci ha fatto conoscere lo smart-working, che da eccezione sembra diventata la nuova tendenza soprattutto tra i giovani cresciuti senza il mito del posto fisso e sempre più desiderosi di trovare un equilibrio tra vita privata e professionale.
L’ultima moda a Milano si chiama invece south-working dal nome dell’associazione che promuove il lavoro agile dal Sud e Centro Italia soprattutto tra le start up milanesi. Non serve essere degli Einstein per capire che il vantaggio è doppio: stipendio meneghino (notoriamente al top nelle classifiche nazionali) e scrivania nella parte d'Italia dove il costo della vita è decisamente più basso.
Sarà interessante capire, nel lungo periodo, quali saranno le conseguenze del nuovo trend. Intanto per chi giovane non lo è più la speranza resta sempre il “no-working”, l’agognata pensione che tra allungamento dell’aspettativa di vita e conti che non tornano però si allontana sempre più.