VALENTINA BERTUCCIO D’ANGELO
Editoriale e Commento

La seconda (e terza vita) di un taxi milanese

Una Toyota Prius, dopo dieci anni di servizio in città, parteciperà a una gara off road, la Rust2Dakar

Dopo dieci anni e 400mila chilometri per le strade di una città frenetica, inquinata e caotica come Milano, una Toyota Prius “smette i panni” del taxi per partecipare a una gara off road, la Rust2Dakar, attraverso cinque Stati africani.

Addio frenate, sgommate, soste creative, improperi e nervosismi: la seconda vita di questa auto sarà praticamente su un altro pianeta, in luoghi memorabili tra deserto, montagna, foresta. Peccato non abbia un’anima per capire la fortuna.

Ma un’anima ce l’hanno le persone che guideranno l’auto ibrida nella sua terza vita: il taxi infatti non tornerà più a Milano, rimarrà in Africa, nella martoriata regione della Casamance, per un progetto di empowerment femminile. Sarà guidato da donne della Plateforme des femmes pour la Paix en Casamance che hanno conseguito la patente di guida con la collaborazione della Tavolo 8 Odv. E c’è di più: l’anno prossimo costituiranno una cooperativa di taxi femminile, grazie anche ai veicoli della Rust2Dakar 2024. La Toyota, allora, potrebbe tornare al vecchio amore su strade mai percorse.