FRANCESCO LOMMI
Editoriale e Commento
Editoriale

Terremoto Travis Scott

Travis Scott è passato da Milano e si è fatto sentire anche da chi non era presente al suo concerto. In questo caso però, la colpa non è stata dell’ormai immancabile muro di casse che accompagna ogni concerto all’Ippodromo La Maura. A diffondersi nelle zone limitrofe sono state le vibrazioni prodotte dai salti a ritmo di musica del pubblico in delirio per il rapper statunitense. Vere e proprie scosse che alcuni residenti della zona hanno scambiato per un terremoto. E non è la prima volta che l’artista texano fa “tremare” il terreno: anche nell’esibizione di un anno fa, sia a La Maura che al circo Massimo di Roma, erano state registrate le medesime segnalazioni. Tre indizi fanno una prova: i residenti nella zona del prossimo concerto di Travis Scott sono avvisati.