Enrico Fovanna
Editoriale e Commento

Voto a perdere

Parigi vieta i monopattini elettrici per referendum. Ma vota solo il 7% degli aventi diritto. E Milano dice no

Si può fare un referendum pro o contro qualcosa e dare voce alla maggioranza, anche se a votare è andato solo il 7% degli aventi diritto? E’ la tesi di Milano, anzi del sindaco Giuseppe Sala, dopo che Parigi ha vietato i monopattini elettrici, sulla scorta dell’esito della consultazione: 89% contrari, 11% favorevoli. Ma l’89% del 7% significa che solo il 6,3% dei parigini ha detto no. Risultato: Milano non sottoporrà la questione al giudizio popolare.

Difficile dare torto al sindaco, sul piano dei numeri. Che poco più di una persona su 20 decida per tutti gli altri, in effetti, è un po’ surreale. Ma il problema, anzi un concatenarsi di problemi, esiste. I monopattini abbandonati un po’ ovunque, i pedoni spesso quasi travolti da ragazzotti che sfrecciano come bolidi sui marciapiedi sui veicolo silenzioso, gli stessi conducenti feriti e senza casco in scontri a grave rischio.

Insomma, come in tutte le novità, forse non siamo semplicemente preparati a gestirla, in assenza di regole. Quindi, senza arrivare al divieto. che tutta una serie di severe norme sia urgente e necessaria, pare proprio una verità incontestabile.