Merate, 6 novembre 2012 - Ladri di biciclette l’altra notte a Merate, ma senza alcun riferimento alla celebre pellicola neorealista del 1948 di Vittorio De Sica. Tra lunedì e martedì infatti qualcuno ha messo a segno un colpo ai danni del negozio “Il Biciaio”, che si affaccia lungo la ex Ss 36 a Pagnano.
I malviventi hanno fatto sparire quattro bici, tra le più belle in vendita, tre mountain bike e una da corsa, dal valore complessivo di quasi 15mila euro. Si tratta quindi di prodotti di qualità, destinati a professionisti. Gli autori del colpo sono passati attraverso una vetrina dell’attività commerciale. Prima hanno divelto la saracinesca in ferro e poi sfondato i cristalli a colpi di mazza.
Una volta all’interno dell’attività gli intrusi hanno preso di mira le due ruote più costose. Ottenuto ciò che cercavano sono scappati attraverso una porta sul retro, passando anche nei giardini delle abitazioni circostanti e poi verso il nulla nei campi della zona. Quando si è scoperto cosa fosse accaduto ormai era troppo tardi.
Solo qualche ora prima, sempre a Pagnano, è scattata un’imponente battuta di caccia a tre giovani che hanno tentato di razziare una villa di via San Remigio. Un vicino tuttavia li ha sorpresi all’opera e ha immediatamente allertato i carabinieri. Gli sconosciuti, che secondo i testimoni avrebbero tra i 15 e i 20 anni, sono scappati in direzione di Cernusco Lombardone. Per la fretta di dileguarsi sono anche caduto nel torrente Molgora.
Il bagno fuori programma e il freddo non ha tuttavia rallentato la loro corsa e alla fine sono riusciti a fare perdere le loro tracce. Proprio come gli individui responsabili di un’incursione in una casa di via Kennedy a Lomagna, un edificio disabitato, ma all’interno del quale hanno trovato lo stesso una cassaforte a muro, che sono riuscito a scassinare sebbene non custodisse nulla di valore.
di D.D.S.
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