La fontana in marmo bianco di Carrara che il Cavaliere ha regalato ai suoi nuovi concittadini di Merate è abusiva. Prima di essere installata nel nuovo parco urbano che sta realizzando nelle sue case nella zona di Cascina Vedù occorreva ottenere il parere dai funzionari della Soprintendenza, perché tutto il territorio è sottoposto a vincolo paesaggistico. Peccato che nessuno dal Comune prima di accettare il dono di Berlusconi ci abbia pensato, costringendo i soprintendenti a chiedere tutta la documentazione per esaminarla. A denunciare il "pasticcio" sono i consiglieri comunali dell’opposizione di "Cambia Merate!". "Scopriamo dalla Soprintendenza, che aveva vagliato il progetto del parco, che neppure era stata informata dell’installazione della fontana, che ha scritto al Comune di Merate richiedendo l’invio della documentazione per valutare la compatibilità paesaggistica dell’opera.
CronacaAbusiva la fontana di Berlusconi