DANIELE DE SALVO
Cronaca

Faida fra kebabbari a Calolziocorte: grave un turco di 35 anni

L’aggressione è avvenuta lunedì pomeriggio in via Guglielmo Marconi: la vittima è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Lecco. I carabinieri cercano altri due “ristoratori”: non avrebbero voluto che il ferito aprisse la sua attività in zona

Sul posto sono intervenuti i carabinieri (foto di repertorio)

Sul posto sono intervenuti i carabinieri (foto di repertorio)

Lecco – È stata un’aggressione improvvisa e violenta quella subito da un uomo di 34 anni che è stato accoltellato lunedì pomeriggio nel centro di Calolziocorte, in provincia di Lecco. Il trentaquattrenne ha riportato profondi tagli al volto e un arto inferiore ed è stato trasportato d’urgenza in codice rosso – il più grave – all’ospedale di Lecco. Il ferito è un kebabbaro turco, colpito a una coscia sopra il ginocchio e poi picchiato sul volto (questo il motivo delle escoriazioni). Non è in pericolo di vita. Oltre a lui è stato assalito il suo socio. 

Tutto è avvenuto intorno alle 16.30 in via Guglielmo Marconi, una strada non lontana dalla stazione ferroviaria. Al momento non è chiaro cosa sia successo e perché l’uomo sia stato colpito. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando di Calolziocorte, che stanno indagando sul fatto. A quanto pare i sospetti convergono su altri due gestori di chioschi di kebab, che non volevano una nuova apertura nella zona.

Appena pochi giorni fa, sempre nel Lecchese, un giovane marocchino di 24 anni era stato accoltellato, probabilmente da alcuni connazionali, a Olgiate Molgora perché non voleva farsi rubare lo smartphone.