D.D.S.
Cronaca

ActivePark, a Bosisio Parini un parco giochi su misura per tutti i bambini: “Così promuoviamo l’inclusione”

Progettato da scienziati ed esperti del settore, è in grado di personalizzare l’esperienza di gioco in base alle singole potenzialità dei piccoli, stimolandone psicomotricità e sensorialità

L'ActivePark di Bosisio Parini

L'ActivePark di Bosisio Parini

Bosisio Parini (Lecco) – Un parco giochi tecnologico, interattivo e inclusivo. E' stato inaugurato nel pomeriggio di oggi, venerdì 20 settembre, alla Nostra Famiglia di Bosisio Parini.  E' l'ActivePark, uno spazio unico nel suo genere, a servizio delle bambine e dei bambini, in base alle potenzialità di ciascuno di loro.

E' stato progettato dagli scienziati dell'Istituto di ricerca e cura Eugenio Medea e del Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano, coordinati dai soci di Univerlecco presieduta da Vico Valassi, sostenuti dai finanziatori di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, in collaborazione con gli esperti dell'azienda Inclusive Play Solutions. All’ingresso di ActivePark c'è un totem interattivo che fornisce una sorta di biglietto d’ingresso personalizzato: dopo una breve registrazione, vengono proposti due giochi che coinvolgono il bambino in un'esperienza di realtà virtuale semi-immersiva per valutare e definire un livello di gioco che consenta di personalizzare l’esperienza nelle diverse installazioni, senza provocare frustrazione.

ACTIVEPARK
Uno dei giochi dell'ActivePark

Due le zone di gioco: una per i bimbi da 3 anni in su, l'altra per i più piccoli. I giochi stimolano psicomotricità e sensorialità. Grafiche e design sono stati studiati per essere comprensibili anche da bambini ipovedenti, bambini con disturbi specifici dell’apprendimento e bambini non vedenti con indicazioni in braille. 

“Vogliamo promuovere l’inclusione, l’attività motoria e lo sport in un contesto ludico all’aperto che consenta a tutti i bambini, con e senza disabilità, di condividere spazi, gioco e divertimento”, spiega la responsabile del progetto Emilia Biffi, ricercatrice dell'Eugenio Medea della Nostra Famiglia.