BRIVIO (Lecco)
Ha aggredito il vicino di casa per difendere il papà. Un ragazzo albanese di 18 anni ha colpito con un’ascia un bosniaco di 32 anni. È successo ieri pomeriggio a Brivio, a Vaccarezza. Il 32enne è stato ricoverato d’urgenza in ospedale a Lecco. La prognosi resta riservata. Tra la famiglia di albanesi e il bosniaco che abitano gli uni di fronte all’altro sembra che non corra buon sangue, sebbene poi purtroppo di sangue ne sia scorso anche troppo: a scatenare i dissapori sembra sia stato soprattutto il secondo, per il suo carattere difficile, forse anche a causa di motivi etnici.
Ieri quando ha incrociato per strada sotto casa gli albanesi, con un banale pretesto, ha di nuovo attaccato briga, li ha insultati e minacciati. Il figlio 18enne che ha assistito all’ennesima sceneggiata è corso in soccorso di mamma e papà brandendo un’ascia: gli animi si sono ulteriormente scaldati, la situazione è degenerata ancora di più e il ragazzo ha colpito il bosniaco, ferendolo con un fendente all’addome all’altezza dello stomaco. Il 32enne si è accasciato a terra, con le mani premute sulla ferita per bloccare l’emorragia. Alla scena hanno assistito diversi residenti che hanno subito allertato i carabinieri e i sanitari di Areu. Il 32enne, dopo le prime cure, è stato trasferito d’urgenza in ambulanza all’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco. Il giovane che lo ha aggredito invece inizialmente avrebbe provato a scappare, disfandosi dell’accetta. È stato comunque identificato e rintracciato nel giro di breve tempo: è stato portato in caserma ed è stato dichiarato in arresto. Per lui l’accusa al momento è quella di tentato omicidio.
Daniele De Salvo