Lecco, 12 febbraio 2025 – La lunga attesa è finita, le operazioni per recuperare Cristian Mauri e Paolo Bellazzi sono cominciate e concluse. I tecnici volontari del Soccorso alpino hanno recuperato i corpi dei due escursionisti brianzoli di 48 anni morti sabato in Grignetta. Erano uno accanto all’altro.
![Paolo Bellazzi e Cristian Mauri, i due skyrunner precipitati sulla Grignetta](https://www.ilgiorno.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/ZDc4OGI0NzktZmExMC00/0/paolo-bellazzi-e-cristian-mauri-i-due-skyrunner-precipitati-sulla-grignetta.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Le operazioni sono avvenute via terra, perché le condizioni meteo non hanno consentito il decollo e il sorvolo in elicottero. I due corpi sono stati riportati a valle con un particolare tipo di barella, la sked, adatta per scivolare agevolmente su terreni innevati. I tecnici in campo erano sei, ma altri erano pronti a mettersi in marcia, sia della stazione di Lecco, sia di Valsassina e Valvarrone.
I piloti dei droni del Soccorso alpino hanno costantemente monitorato la situazione per permettere ai soccorritori di operare in condizioni di relativa sicurezza. Era alto il rischio di distacchi di neve.
Cristian Mauri e Paolo Belazzi, amici e colleghi nella stessa azienda, entrambi classe 1976, sabato sono precipitati e morti nel canalone Caimi, versante sud della Grignetta, mentre stavano scendendo dopo essere stati sorpresi dal maltempo. I loro corpi sono stati individuati solo lunedì, dopo 48 ore di frenetiche ricerche in condizioni ambientali e atmosferiche proibitive.