DANIELE DESALVO
Cronaca

Andrea Mareschini, chi era il 53enne morto insieme al suo cane in un dirupo a Premana

L’escursionista e l’animale non erano rientrati. Sono stati recuperati dopo diverse ore di ricerca sui monti

Andrea Mareschini e il cane Tito

Andrea Mareschini e il cane Tito

Premana (Lecco) – Tito è precipitato lungo il pendio, Andrea ha cercato di raggiungerlo, ma è scivolato anche lui. Sono morti entrambi Andrea Marchesini, psichiatra di Ponte Lambro di 53 anni compiuti a dicembre, e il suo cane Tito, un incrocio di grossa taglia di drahthaar e spinone che aveva salvato e adottato in un canile della Puglia.

Mancavano all’appello da sabato. Sono stati individuati ieri pomeriggio nella conca del lago di Deleguaggio di Sotto, a circa 2.100 metri di altitudine. Sono caduti per 200 metri di metri dalla cresta che sale verso il Pizzo Alto, a monte di Premana.

Erano soli , nessuno ha assistito all’incidente, ma i soccorritori, dal punto di caduta, dalla posizione in cui li hanno trovati e dal fatto che Tito non fosse legato al guinzaglio, ipotizzano che Andrea abbia perso la vita per provare a salvare quella del suo cane, che probabilmente è finito per primo nel baratro, forse perché il terreno gli ha ceduto sotto le zampe oppure perché ha perso l’equilibrio in un tratto coperto di neve.

Volontari del Soccorso alpino della stazione di Valsassina e Valvarrone e militari del Sagf, il Soccorso alpino della Guardia di finanza, dall’alto della cresta che da Premaniga porta verso il Pizzo Alto hanno avvistato con il binocolo prima il cane: per avvicinarsi alla sua carcassa hanno dovuto ridiscendere un versante molto ripido, innevato e a tratti ghiacciato, lo stesso da cui sono precipitati Tito e dietro di lui Andrea. "Abbiamo proseguito con la perlustrazione fino a quando non abbiamo ritrovato, riverso a terra, anche l’uomo disperso", spiegano dal Soccorso alpino e speleologico lombardo.

Erano ricoperti di neve , perché il giorno prima, domenica, aveva nevicato in quota. Subito dopo sono arrivati i sanitari di Areu dell’eliambulanza di Como, che, una volta ottenuto il via libera da parte del magistrato di turno, hanno trasferito a valle la salma del 54enne e anche il corpo del cane.

Alla task-force per cercare Andrea Marchesini, che era uno psicotereapeuta specializzato in neuropsichiatria infantile che collaborava con la cooperativa sociale Arcobaleno di Lecco, oltre che Tito, hanno partecipato una trentina di uomini tra tecnici del Soccorso alpino, finanzieri e vigili del fuoco. Sono stati impiegati inoltre un elicottero di Areu e uno del Reparto Volo della Finanza, droni e anche cani.