Lecco, 19 novembre 2024 – Lo frequentano pregiudicati e altri clienti poco raccomandabili. Per questo il questore di Lecco Stefania Marrazzo, su richiesta dei carabinieri, ha chiuso un bar per tre giorni. E' un ammonimento, per ora: se il gestore non correrò ai ripari e non li terrà lontani, la prossima volta la serrata potrebbe essere molto più lunga. I sigilli al bar sono stati apposti durante un servizio di controllo straordinario del territorio da parte degli agenti della Polizia di Stato, a cui hanno partecipato i poliziotti della Volanti, della Stradale, della Ferroviaria, dell'Amministrativa e Immigrazione e dell'Anticrimine di Milano.
I controlli
Un'ottantina le persone fermate e identificate, 24 le auto ispezionato. Diverse le sanzioni: mancata revisione del veicolo, eccesso di carico trasportato e mancato uso delle cinture di sicurezza. Otto invece i locali pubblici finiti sotto la lente di ingrandimento, con multe per oltre mille euro per mancata esposizione dell’autorizzazione comunale, mancata esposizione dell’elenco delle bevande alcoliche e mancanza dei precursori alcolici per permettere agli avventori di sapere se possono o meno guidare.
Le armi
Gli agenti hanno inoltre levato dalla circolazione 13 fucili, 1 pistola e 754 munizioni, regolarmente detenuti e denunciati, ma consegnati volontariamente dai proprietari per rottamarli perché non in grado di custodirli in maniera adeguata. Hanno quindi preferito disfarsi del piccolo arsenale piuttosto che rischiare magari conseguenze. Durante i diversi controlli sono stati identificati pure 364 cittadini stranieri, 8 dei quali poi espulsi perché senza permesso di soggiorno o comunque senza i requisiti per rimanere in Italia. Due sono stati rimpatriati.