FABIO LANDRINI
Cronaca

Brivio, i tifosi del Barcellona donano defibrillatore alla squadra dell'oratorio

Il dono della Penya lombarda, i tifosi lombardi del Barça

Tutti insieme sul campo dell’oratorio di Brivio

Brivio, 19 aprile 2016 - Non si trovano solamente al Bar della Curva di La Valletta Brianza per guardare le partite di Messi, Neymar e Suarez, ogni tanto si recano pure al Camp Nou di Barcellona per ammirare il tiki-taka dei propri beniamini dal vivo. Ma visto che la propria squadra del cuore è «mes que un club» – ovvero «più di un club» in lingua catalana, come recita uno degli slogan storici dei blaugrana – non si limitano solo a tifare, bensì anche a esportare i valori sportivi tanto cari dalle parti delle ramblas. E così la Penya Lombarda, fan club italiano dei blaugrana, tra le tante iniziative che svolge sul territorio ha deciso di sfidare la Polisportiva Oratorio 2B.

Nulla di agonistico ma una vera e propria partita del cuore che è stata vinta sul campo dalla Penya per 9-4. Ma quel match, in realtà, è stato un successo per tutti. Sabato pomeriggio alle 18.30 all’Oratorio San Giovanni Bosco a Beverate di Brivio sono scesi in campo una rappresentativa della Polisportiva Oratorio 2B, da una parte e una squadra della Penya Lombarda Barcelona dall’altra. Proprio il legame tra le due realtà sportive del territorio si è manifestato quando il fan club italiani della società catalana ha donato alla squadra di calcio un defibrillatore semiautomatico. La breve cerimonia di consegna del Dae si è tenuta direttamente sul terreno di gioco, dove si spera che il dispositivo non sarà mai utilizzato. Si tratta del secondo macchinario a disposizione della Polisportiva: il primo era stato comprato direttamente dal club. Presente alla consegna anche la presidentessa del gruppo Aido di Brivio Ilaria Bonacina che ha sostenuto il progetto «Una scelta in comune«, iniziativa che consente di esprimere il proprio assenso all’espianto al rinnovo della carta di identità all’ufficio anagrafe.

Ma anche Francesco Messori, socio del fan club blaugrana, capitano e fondatore della Nazionale italiana amputati, che ha giocato l’amichevole con le stampelle di ordinanza, dimostrando tutta la propria classe. Prima del fischio d’inizio però spazio anche al ricordo. Il presidente della Penya, Antimo De Salve, ha proposto un minuto di silenzio per Johan Crujff e Tito Vilanova, campione indimenticato il primo ed allenatore vincitore anche di una Liga il secondo. Ma con loro sono stati ricordati anche i piccoli Luca e Lorenzo, scomparsi a causa della leucemia. E non è l’ultima iniziativa organizzata dai tifosi del Barça. Tra una partita di calcio degli uomini allenati da Luis Enrique e l’altra, i fan lecchesi sono sempre all’opera per la beneficenza.