I carabinieri nel luogo del ritrovamento
Barzago come la Castle Rock del film “Stand by me” tratto da un racconto di Stephen King sull’avventura di quattro 12enni che trovano un cadavere. Gli adolescenti che lo scorso martedì mattina hanno rinvenuto in una stanza abbandonata di Villa Ciardi a Barzago una salma in avanzato stato di decomposizione non sono però i protagonisti di film, sono studenti reali, come reale è il corpo in cui si sono imbattuti. Sono stati infatti quattro giovanissimi che hanno marinato le lezioni per addentrarsi nell’ex complesso per ricevimenti a rinvenire i resti di una persona che non si sa ancora chi sia. Nonostante avessero bigiato scuola hanno lo stesso confessato tutto ai genitori che a loro volta hanno allertato i carabinieri di Cremella che si sono subito precipitati sul posto. Ieri intanto l’anatomopatologo Paolo Tricomi ha effettuato l’autopsia sulle spoglie senza nome. In attesa del responso definitivo e dell’esito degli esami tossicologici non sono stati riscontrati segni evidenti di violenza: si ipotizza che la vittima sia morta per un malore forse durante il sonno, poiché è stata rinvenuta nel letto di una delle camere ancora arredate sebbene dismesse di Villa Ciardi. Il decesso risalirebbe a una decina di mesi fa. Sono state eseguiti pure radiografie per compararle con quelle di scomparsi mai ritrovati. Al momento tuttavia l’unico riscontro utile per identificare il cadavere resta l’anello in metallo che aveva al pollice.
Daniele De Salvo