PAOLA PIOPPI
Cronaca

Base jumper David Kimball muore a Lecco in un tragico lancio dal Forcellino: la tuta alare non si è aperta correttamente

L’incidente è avvenuto sui monti sopra Abbadia Lariana. La vittima è uno sportivo americano di 33 anni. Nello stesso punto lo scorso febbraio aveva perso la vita il gallaratese Alessandro Fiorito

Base jumper si schianta e muore in Valle d'Aosta

Un base jumper in un'immagine d'archivio (Immagine d'archivio)

Abbadia Lariana (Lecco), 10 settembre 2024 – E’ stato ritrovato senza vita David Kimball, base jumper statunitense di 33 anni, di cui si erano perse le tracce oggi alle 13.30 dopo un lancio nella zona della parete Forcellino  ai Piani dei Resinelli sopra Abbadia Lariana.

L’uomo è precipitato, probabilmente a causa della mancata apertura corretta della vela. Dopo alcune ore di ricerche è stato rinvenuto ormai morto nelle aree boschive sottostanti alla zona di lancio, in un’area impervia. La dinamica di quanto accaduto è in fase di ricostruzione. Sul posto sono interventi carabinieri, vigili del fuoco e 118, assieme al soccorso alpino della Delegazione Lariana.

Il precedente al Forcellino

Lo scorso  21 febbraio, Alessandro Fiorito, 62enne di Gallarate, era  morto dopo essersi lanciato con la tuta alare dal Forcellino. Era un ex pilota di aerei commerciali con la passione per il base jumping.  Dagli accertamenti sembra che abbia avuto un problema tecnico. Non sarebbe riuscito a dispiegare la vela in tempo per un inconveniente. E’ stata questione di secondi, ma tanto basta quando si sfreccia a 180 km orari sfiorando le rocce: si è sbilanciato, è andato in avvitamento e quando finalmente ha tirato la maniglia per estrarre il pilotino che poi avrebbe dovuto agevolare il rigonfiamento del paracadute principale per poter atterrare in un parcheggio sulla spiaggia di Abbadia Lariana ormai era già troppo tardi.

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Le altre vittime lombarde

La passione per il volo alare in questa estate 2024 ha fatto più di una vittima lombarda.

Il 9 agosto ha perso la vita Ludovico Vanoli, papà di 41 anni e tra i fondatori del parco acquatico “Wakeparadise“. Originario di Montichiari, in provincia di Brescia, si divideva tra il Trentino e Milano insieme alla sua famiglia, la moglie e due figli piccoli. Gli è stato fatale un lancio nei pressi del rifugio capanna Trieste a Taibon Agordino, in Val Corpassa, sulle Dolomiti Bellunesi.

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Qualche giorno prima aveva perso la vita Raian Kamel,  36enne  nato a Breno, ma residente a Cinisello Balsamo nel Milanese,  deceduto dopo essersi lanciato dal Piz da Lech, in val Badia. 

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Parapendio 

Non solo base jumper ma anche il peripendio ha fatto vittime nel Lecchese:  Antonio Angelini, 46 anni appena compiuti, è morto a inizio settembre in seguito a un incidente verificatosi sul Monte Cornizzolo. Dopo essersi lanciato dall’altura, lo sportivo si è schiantato prima contro una parete di roccia e poi è precipitato al suolo, da un'altezza di parecchi metri.