DANIELE DE SALVO
Cronaca

Tre cadaveri ripescati nel lago e nell’Adda. Se ne cerca un quarto

Il corpo di una donna di 50 anni recuperato nella zona di Pradello, un altro 50enne ritrovato a Paderno d’Adda dai soccorritori che cercavano un ragazzo che si è gettato dal ponte San Michele. Ritrovato morto anche l’80enne di Calolziocorte uscito per una battuta di pesca

I sommozzatori dei Vigili del Fuoco sul fiume Adda

I sommozzatori dei Vigili del Fuoco sul fiume Adda

Lecco, 6 ottobre 2024 – Un cimitero sommerso. Lo sono l'Adda e il lago di Como, che quest'oggi hanno restituito i corpi di tre persone. Il cadavere di una donna di 50 anni è stato avvistato galleggiare nell'acqua, vicino alla riva, nella zona di Pradello, tra Lecco e Abbadia Lariana. Lo hanno recuperato i vigili del fuoco, insieme ai carabinieri e ai sanitari di Areu. L'area del rinvenimento è stata delimitata. Si presume che la 50enne sia vittima di un gesto estremo.

A Paderno d'Adda invece dal fiume è stato recuperato il cadavere di un 50enne in avanzato stato di composizione. È  stato trovato dai soccorritori che nel frattempo stavano cercando un giovane, probabilmente un ragazzo, che è stato visto gettarsi dal ponte San Michele. Il suo corpo non è stato ancora rinvenuto, mentre il copro del 50enne probabilmente sono i resti di un uomo scomparso da una decina di giorni.

Si sono concluse nel peggiore dei modi pure le ricerche di Natale Butti, l'80enne di Calolziocorte che ieri non era più tornato a casa dopo una battuta di pesca sempre nell'Adda. Prima è stata ritrovata la sua auto, una Panda, in un parcheggio di Olginate, poi, nel pomeriggio inoltrato di oggi, anche il suo corpo, vicino al ponte pedonale tra Calolziocorte e Olginate: probabilmente lo ha stroncato un malore. I vigili del fuoco lo stavano cercando dalla scorsa notte, con tutti gli uomini e i mezzi disponibili.