DANIELE DE SALVO
DANIELE DE SALVO
Cronaca

Caduta fatale sul Magnodeno. Precipita per 30 metri. Muore escursionista di 76 anni

Lecco, la passeggiata con gli amici si è trasformata in tragedia nel primo pomeriggio di ieri. L’hanno visto cadere ma non sono riusciti a salvarlo. La salma recuperata dall’elicottero.

Un intervento dell’elisoccorso

Un intervento dell’elisoccorso

La prima passeggiata in montagna dopo settimane di maltempo, pioggia e freddo. Doveva essere una bella giornata, invece si è trasformata in tragedia. Sulla via del ritorno, un escursionista, Alfio Panzeri, 76 anni, di Galbiate, è scivolato giù per il sentiero per una trentina di metri: un salto che gli ha lasciato scampo. È successo ieri, sul Magnodeno, monte di 1.200 metri che domina Lecco da una parte e la Valle San Martino dall’altra. La vittima, che viveva in località Colombaio a Galbiate, era in compagnia di altri amici. Dopo aver raggiunto la vetta e aver mangiato al bivacco in cima alla montagna, aperto proprio il mercoledì in settimana e poi alla domenica, si è incamminato per discendere verso valle, a Erve, lungo il sentiero, a tratti ripido ed esposto, specialmente nella zona della cresta. È riuscito però a percorrere 200 metri appena, perché poi ha messo un piede in fallo, è scivolato ed è caduto di sotto, giù per il pendio, un volo di una ventina di metri, forse trenta, che non gli hanno lasciato possibilità di scampo. Coloro che erano con lui non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Lo hanno subito raggiunto con cautela per cercare di aiutarlo, ma lui era esanime. Hanno immediatamente telefonato agli operatori del 112, il numero unico dell’emergenza, che ha loro volta hanno ordinato il decollo ai soccorritori dell’eliambulanza di Bergamo. Pronti a muoversi via terra, a piedi, anche i volontari del Soccorso alpino della stazione di Lecco, ma non c’è stato bisogno del loro intervento, perché i soccorritori dell’eliambulanza se la sono cavati da soli. "Hanno constatato il decesso del 76enne", riferiscono da Areu. La salma è stata recuperata e trasferita a valle. Alfio Panzeri lascia la moglie Daria, la figlia Raffaella, il figlio Andrea con le rispettive famiglie e i numerosi nipoti. Daniele De Salvo