Sono 110 le persone che hanno partecipato domenica alla Camminata speleologica alla scoperta delle grotte carsiche del Monte San Primo. L’evento è stato organizzato dal Coordinamento Salviamo il Monte San Primo, formato da 35 associazioni, con la Federazione Speleologica Lombarda. La camminata è stata curata dagli speleologi Paola Tognini e Andrea Ferrario, che hanno guidato gli escursionisti con molte informazioni sulla natura geologica del Triangolo Lariano, del Monte San Primo e del Pian del Tivano, nel cui sottosuolo sono presenti svariate decine di chilometri – fino a 70 la parte conosciuta – di gallerie sotterranee di origine carsica, uno dei più estesi sistemi di tutta Italia. Sono stati visitati dall’esterno alcuni ingressi come quelli della Grotta del Cippei e della Grotta Colma del Bosco, con una dimostrazione delle tecniche di esplorazione degli speleologi. Roberto Fumagalli, a nome del gruppo di 35 associazioni, ha ricordato le tappe che hanno portato il Coordinamento a opporsi a nuovi impianti sciistici.
Pa.Pi.