Lecco, 25 dicembre 2024 - Era la notte di Natale del 1904. Per la prima volta i lecchesi potevano ascoltare la suonata delle campane provenienti dal nuovo e altissimo campanile di San Nicolò. A distanza di 120 anni, quelle campane continuano a scandire ore ed eventi, festosi o tristi, di credenti e non.
Rappresentò l'inaugurazione del simbolo di Lecco: il Matitone, dall'inconfondibile forma di matita gigante della torre campanaria. Per celebrare la ricorrenza, la notte di Natale sono state aggiunte delle speciali suonate ai tradizionali e ordinari rintocchi.
“Un modo per ricordare e coinvolgere i lecchesi in questa simbolica ricorrenza”, spiegano i volontari del Campanile di Lecco, che, dopo una breve pausa nel periodo natalizio, a gennaio, riprenderanno a guidare i visitatori fino in cima al Matitone.
Il Matitone
Il campanile di Lecco è alto 96 metri. È il sesto più alto d'Italia e tra i più alti d'Europa. È dal 2015 che si può visitarlo ed è possibile salirvi, grazie ad un gruppo di volontari. A oggi i visitatori sono stati più di 26mila. I lavori di costruzione del Matitone cominciarono nel 1882, nel 1894 subirono un'interruzione per mancanza di fondi.
Tramite diverse iniziative alla fine i lavori ripresero e si conclusero nel 1903. Le campane vennero però installate solo nel 1904: il 27 novembre la benedizione e la notte di Natale appunto il primo concerto. Per visitare il campanile della basilica di San Nicolò, è possibile consultare il sito ufficiale.