
Da sinistra, il Re Resegone, la Regina Grigana e il Gran Ciambellano
Lecco, 12 aprile 2015 - Un successo. Migliaia di persone hanno letteralmente invaso il centro città per festeggiare sotto il sole già caldo un carnevale decisamente anomalo: il carnevale di primavera. Mascherine, tantissimi bambini e famiglie che hanno applaudito a carri allegorici e travestimenti. Con relative premiazioni. Ed è stato il mostro tenero di cuore, King Kong, a colpire i lecchesi e in particolare la giuria del Carnevalone di primavera. Il carro preparato da Amici di Almenno San Salvatore si è aggiudicato il primo premio della giuria presieduta dal notaio Daniele Minussi. Giuria che ha premiato anche il gruppo di bambini degli oratori di San Nicolò e di Pescarenico che hanno impersonato il gioco del Monopoli.
King Kong è un mostro particolare, spaventoso per l’aspetto ma incredibilmente umano per i suoi sentimenti. Bravi sono stati gli amici bergamaschi a farlo entrare nel nostro immaginario, riproponendo le suggestioni dell’omonimo celebre film del 1933, che fu da subito un enorme successo ed è rimasto uno dei più importanti titoli della storia del cinema. Ben 34 sono stati coimplessivamente gruppi e carri che ieri hanno sfilato per le vie della città fra l’ammirazione e lo stupore del pubblico che ha dimostrato di apprezzare la qualità e i contenuti di questa manifestazione. L’idea del carnevalone di Primavera è nata dall’organizzazione di Ltm per non vanificare gli sforzi delle persone che hanno lavorato al carnevale lecchese che non si è tenuto nello scorso febbraio, come vuole la tradizione, per colpa del maltempo.
«Proprio per premiare le persone che avevano lavorato ai meravigliosi carri allegorici di Canevale – afferma Enrico Valsecchi, presidente di LTM – abbiamo pensato a un’alternativa che ha potuto consentire ai lavori realizzati di sfilare ed essere ammirati da tutti». Da segnalare, per quanto concerne i carri, il secondo posto di «Vecchio pazzo West» realizzato dal gruppo di volontari Marisa che collabora con la parrocchia di Valmadrera. In giuria presente anche Angelo Zibetti, il popolare Angelotto di Radio Zeta. Questa mattina, dai microfoni della sua emittente, parlerà del successo di questa prima edizione del Carmevalone di Primavera, con una domanda: Sarà replicato anche il prossimo anno? In attesa di conoscere la risposta, le emozioni dei «Regnanti» del 2015: don Filippo Dotti di 37 anni, la barista Laura Melis di 32 e il pensionato Fedele Corrado di 71, rispettivamente Re Resegone, Regina Grigna e il Gran Ciambellano. Ieri hanno dovuto a malincuore riconsegnare al Comune le chiavi simboliche della città. «In queste settimane il nostro Regno si è dimostrato grande», ha concluso Re Resegone. Impossibile dargli torto.