Scatta il caro vita a Lecco. I prezzi aumentano dell’1%

Lecco - A Lecco scatta il caro vita . I prezzi ad aprile sono aumentati dell’1% rispetto all’anno scorso e dello 0,3% rispetto a marzo. Non accadeva dal 2019. Nonostante tutto è un buon segnale, perché significa che, sebbene lentamente, l’economia comincia a girare di nuovo. A costare di più sono gli asparagi, che hanno subito un rincaro del 47%, mentre i peperoni costano il 36% in più e i cavolfiori il 30% in più. Il prezzo delle fragole è invece a picco, con un calo del 26%.

Si risparmia anche sulle melanzane che costano il 7% in meno e anche sullo zenzero che ha subito un ribasso del 4,1%. Tornano a salire anche i prezzi delle camere d’albergo, con un +7%, altro buon indicatore di ripresa per un settore importante come quello turistico, mentre il prezzo dei voli sia nazionali sia europei è in picchiata. Con la dad totale ormai archiviata e la scuola che sta finendo crolla del 9% anche il costo del download per acquistare e-book. In seguito alla fine del lockdown e del divieto degli spostamenti pure il pieno in città è più caro, con gpl. Verde e gasolio che costano dal 2.6% all’1,1% in più. Anche le bollette di acqua, luce e gas sono più pesanti.

A monitorare l’inflazione e calcolare l’indice dei prezzi al consumo sono i funzionari dell’Ufficio Statitica di Palazzo Bovara, che monitorano, proprio come i colleghi dell’Istat, tutti i prodotti del cosiddetto paniere. "La variazione mensile dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività al lordo dei tabacchi è pari al +0,3%, stabile rispetto alla variazione registrata il mese scorso ma in aumento dell’1% in confronto a quella di aprile 2020 – spiegano -. La variazione annuale raggiunge il +1% anch’essa in aumento rispetto a marzo 2021 sia rispetto ad aprile 2020, quando addirittura era di segno meno con -0,4%, in un periodo in cui iniziavano a registrarsi le prime dinamiche deflattive consolidate poi nel corso dell’intero anno. Il dato di aprile non solo è il quarto di segno positivo, ma anche di crescita dell’inflazione". Rispetto alla media nazionale le variazioni a Lecco sono leggermente più basse.