Ben riuscita e partecipata la camminata per tutelare il Monte San Primo, organizzata dal Coordinamento "Salviamo il Monte San Primo" ormai formato da 33 associazioni. Durante l’escursione, a cui hanno partecipato quasi 100 persone, i referenti del Coordinamento hanno ricordato i contenuti della protesta, ovvero l’opposizione al progetto "OltreLario", che prevede la realizzazione di nuovi impianti per lo sci e per l’innevamento artificiale, con tapis roulant, cannoni sparaneve, laghetto artificiale. Inoltre la costruzione di un’area giochi con tubing in plastica, la realizzazione di nuovi parcheggi e altre opere impattanti per l’ambiente montano. "Il tutto – spiega il coordinamento - all’interno di un progetto voluto dalla Comunità Montana Triangolo Lariano e dal Comune di Bellagio, che vanta un finanziamento di 5 milioni di euro di fondi pubblici". Il Coordinamento ha ricordato anche le controproposte per la salvaguardia della montagna, quali la manutenzione dei pascoli e dei boschi e un turismo leggero.
CronacaCarovana in vetta chiede la protezione del Monte San Primo