DANIELE DE SALVO
Cronaca

Casatenovo, scuola media dissequestrata: tutti in classe dopo il crollo del soffitto

La Procura ha tolto i sigilli al plesso chiuso proprio pochi giorni prima l’inizio del nuovo anno scolastico. Incontro sindaco-preside

Il sindaco Filippo Galbiati

Il sindaco Filippo Galbiati

Casatenovo (Lecco) – La prima campanella presto suonerà anche alle medie di Casatenovo e gli studenti potranno tornare a scuola, o meglio, nella loro scuola.

Il procuratore capo della Procura della Repubblica di Lecco ha tolto i sigilli al plesso della primaria di secondo grado. La scuola media era stata sequestrata alla vigilia dell’inizio del nuovo anno scolastico, in seguito al crollo del soffitto dell’auditorium sotto le sferzate e il peso dell’ondata di maltempo che l’8 settembre scorso si è abbattuto su mezza Lombardia: un cedimento improvviso, forse a causa della troppa acqua che si era accumulata sul tetto, ma che non avrebbe dovuto verificarsi, certamente non in un luogo frequentato da ragazzine e ragazzini.

Fortunatamente le lezioni non erano appunto ancora cominciate e l’intero edificio era completamente sgombero, così nessuno è rimasto ferito. Su quanto accaduto è stati immediatamente aperto un fascicolo d’inchiesta ed è stata avviata un’indagine, con il conseguente sequestro della scuola, che ora è di nuovo agibile, almeno negli spazi non interessati dal crollo. Significa quindi che non sono stati riscontrati altri pericoli.

“Mi è stato notificato provvedimento di dissequestro della scuola – conferma il sindaco di Casatenovo Filippo Galbiati -. Nei prossimi giorni incontrerò la dirigente scolastica e i componenti del Consiglio d’istituto per discutere circa le prospettive di riorganizzare la logistica e la gestione della classi”. Gli studenti rimasti senza scuola infatti sono stati nel frattempo trasferiti in altri plessi. Il caso comunque non è chiuso, le indagini proseguono per valutare possibili responsabilità per il potenziale disastro, che non si è tradotto in tragedia solo per caso.

“Colgo l’occasione per ringraziare i magistrati della Procura di Lecco, il consulente tecnico d’ufficio che hanno nominato e quanti prestano servizio nel nostro Ufficio tecnico comunale per la celerità e la professionalità dimostrare”, conclude il sindaco.  Daniele De Salvo