DANIELE DE SALVO
Cronaca

Quarto ponte di Lecco, c’è l’accordo: una nuova rampa da Pescate per garantire il doppio senso

Lecco, l’infrastruttura sarà ultimata entro il 2026, completare lo svincolo richiede un anno in più e per demolire e ricostruire il collegamento si dovranno spendere quasi 19 milioni di euro

C’è l’accordo sul Quarto ponte. Una nuova rampa da Pescate per garantire il doppio senso

Lecco, l’infrastruttura sarà ultimata entro il 2026, completare lo svincolo richiede un anno in più e per demolire e ricostruire il collegamento si dovranno spendere quasi 19 milioni di euro.

Piuttosto che niente, è meglio piuttosto. La soluzione scelta per rendere a doppio senso in ingresso e in uscita il futuro nuovo Quarto ponte di Lecco non piace al sindaco Mauro Gattinoni. I tempi e i costi sono troppo lunghi e alti. "Non è questo il momento di evidenziare i dubbi sulla tipologia di soluzione prospettata – si accontenta però il primo cittadino lecchese, che comunque alla fine l’ha spuntata –. In base agli studi del traffico, avevamo avanzato una soluzione di immediata realizzazione e a costo zero con la chiusura dell’accesso lato Pescate. Tuttavia, se il mantenimento sull’innesto sulla SS36 dalla sponda ovest è davvero indifferibile, allora che si vada avanti spediti con l’ipotesi proposta: demolizione dell’attuale rampa di accesso di Pescate e ricostruzione di una nuova che impiegherà tre anni di tempo e costerà 18,8 milioni di euro. Non ci possiamo accontentare di un ponte a metà".

Il Quarto ponte, al momento pronto al 16%, sarà ultimato entro l’inizio del 2026, mentre per costruire il nuovo svincolo a Pescate ci vorranno tra progettazione e realizzazione 26 mesi: significa il futuro nuovo ponte sarà percorribile in entrambi i sensi non prima della primavera del 2027. Tre le fasi previste: l’arretramento e l’allargamento della corsia che da Pescate accede al viadotto in fase di realizzazione; la demolizione dell’attuale rampa da Pescate per la Statale 36 in direzione Lecco; il completamento e la messa in esercizio della nuova di uscita da Lecco.

"La conformazione del nuovo ponte a doppio senso di circolazione consentirà la completa suddivisione del traffico urbano da quello extraurbano – sottolinea il consigliere regionale lecchese Giacomo Zamperini –. La nuova configurazione dello svincolo di Pescate non costituirà un aggravio del traffico a Pescate, in quanto il numero dei veicoli da Pescate a Lecco e viceversa non si modificherà". Nel frattempo Fdi chiede al sindaco di Lecco di rendere di nuovo a doppio senso anche il Ponte Vecchio, mentre attualmente è a senso unico e chiuso a fasce orarie.