DANIELE DE SALVO
DANIELE DE SALVO
Cronaca

Centro risorse per le donne . Dati positivi

Un Centro risorse in rosa, per aiutare chi aiuta gli altri, come colf, badanti, assistenti familiari e babysitter. È...

Un Centro risorse in rosa, per aiutare chi aiuta gli altri, come colf, badanti, assistenti familiari e babysitter. È...

Un Centro risorse in rosa, per aiutare chi aiuta gli altri, come colf, badanti, assistenti familiari e babysitter. È...

Un Centro risorse in rosa, per aiutare chi aiuta gli altri, come colf, badanti, assistenti familiari e babysitter. È il Centro risorse donne, un servizio gestito dalle operatrici, anch’esse donne, come le utenti, dei Centri per l’impiego di Lecco e Merate. In un anno hanno svolto 572 colloqui specialistici – il 20% in più rispetto all’anno prima - per dare una mano a donne che più hanno bisogno di essere aiutate a orientarsi e valorizzare le proprie competenze. A rivolgersi al servizio sono soprattutto straniere, mentre le italiane sono il 25%, in calo rispetto al 35% del 2023. Le utenti sono soprattutto dell’Est Europa, che rappresentano il 37% del totale, originarie dell’Africa sono il 33%, mentre le sud americane sono il 27%. Tramite il programma Garanzia di occupabilità dei lavoratori, il cosiddetto programma Gol, molte si sono interessate alle professioni di cura della persona, come badanti e oss. Sono stati attivati 313 percorsi totali, cioè con una dote lavoro: in 113 hanno poi trovato un’occupazione nel giro di sei mesi al massimo. "Questo report fotografa l’intensa attività svolta - commentano la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann (nella foto) e il consigliere provinciale delegato a Centro impiego, Formazione professionale e Istruzione Antonio Leonardo Pasquini -. I dati evidenziano la costante crescita dell’attività rispetto agli anni precedenti e sono molto significativi per orientare le scelte, le azioni e i servizi della nostra amministrazione. Gli operatori che si occupano dei lavori di cura offrono un contributo molto rilevante alle nostre comunità e alle famiglie: perciò, è fondamentale riconoscere e valorizzare questa tipologia di professioni, per renderle più attrattive". D.D.S.