"Che funerale? La macchina torna nuova". Mentre in chat qualcuno gli chiedeva conto del perché non avesse partecipato al funerale di Jenny, Michele pensava alla sua auto, che aveva prestato a Massimo perché lui non aveva la patente, affinché tutti e tre potessero così fare nottata fuori: "Che funerale? La macchina torna nuova". E a chi, sempre in chat, lo ha accusato di aver registrato in macchina un paio di minuti prima dell’incidente costato poi la vita a Jenny e di averlo postato in rete "come se tu non centrassi", invece ha risposto con un laconico "Amen". Mamma Graziella e papà Artur, i genitori di Jenny, assistiti dall’avvocato Marcello Perillo, sia contro Michele, sia contro Massimo, hanno sporto denuncia per sottrazione di minore, poiché avrebbero convinto la figlia ad uscire di casa a notte fonda, senza avvisare né chiedere il permesso alla madre. D.D.S.
CronacaChat da brivido dopo l’impatto contro le barriere . Il ragazzo si preoccupava per l’auto danneggiata