
Il forte Montecchio
Colico (Lecco), 22 marzo 2016 – Il Forte di Montecchio Nord e il Forte Fuentes sabato riaprono i battenti e domenica, a Pasqua, anche la galleria di Mina di Verceia, tre gioielli storici e culturali del territorio lecchese gestiti dagli operatori dal Museo della Guerra cianca in Adamello. La formula per le visite al Forte di Montecchio Nord, dove nel 2015 hanno fatto tappa più di 11mila persone, è sempre la stessa ormai collaudata, quella di una ogni ora dalle 10 alle 18. Quest'anno si potrà la batteria corazzata tipo Rocchi, la meglio conservata in Italia e tra le più integre in Europa, relativa, sarà arricchita dalla presenza di gigantografie a grandezza naturale di artiglieri di vari fronti ripresi dall’obiettivo impegnati in battaglie o in momenti di riposo e riprodotte su supporti forex, grazie alla collaborazione con gli Artiglieri della Valtellina.
Forte Fuentes, che l'hanno scorso ha fatto registrare 4mila visitatori, riprende invece a mostrare il meglio di sé stesso con un sito archeologico fatto oggetto di continue cure e migliorie. E' disponibile inoltre il nuovo libro, al costo di 20 euro, «Alla scoperta del Forte di Fuentes» per chi, al di là delle indicazioni generali fornite all’inizio della visita, avesse voglia di approfondire la storia di questo splendido rudere secentesco. La Mina di Verceia resterà infine aperta domenica e lunedì dell'Angelo, a Pasquetta, dalle 10 alle 18 con visite ogni mezz’ora. Si tratta di un manufatto del 1917 costruito in fretta e furia per la paura di un’invasione dallo Spluga che portò il Genio militare a ideare uno sbarramento fisico alla strada ferrata e alla carrozzabile dello Spluga.
Le visite rappresentano tre modi diversi di trascorrere il periodo di Pasqua immersi nella storia lecchese e italiana a partire dal XVII secolo per arrivare ai primi anni del XX. Il costo del biglietto è di 7 euro a persona, di 4 per i bambini dai 6 anni fino ai 14 compiuti, gratis sotto i 6 anni. Le visite sono a cadenza oraria, a partire dalle 10, solo con accompagnamento compreso nel costo del biglietto. I gruppi sono massimo da 25 persone per ora. La guida si riserva di ammettere più persone in caso di massiccia affluenza.