Colico (Lecco), 10 dicembre 2023 – A fuoco il capannone di un'azienda di rifiuti speciali a Colico. È la seconda volta in tre settimane. Le fiamme sono divampate prima dell'alba all'interno dello stabilimento della Seval, dove vengono stoccati e riciclati rae, batterie e pile esauste, frigoriferi ed elettrodomestici.
Il rogo
L'allarme è scattato alle 6, quando era ancora buio. Sul posto si sono precipitati a sirene spiegate e lampeggianti blu accesi i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecco e dei distaccamenti di Bellano e di Morbegno, con autobotti, autopompe, un'autoscala, un carro Umprovir attrezzato con unità per la protezione delle vie respiratorie e gli specialisti dell'Nbcr, addestrati a fronteggiare i rischi nucleari, batteriologici, chimici e radiologici.
Sul posto per precauzione anche i sanitari di Areu con i volontari della Croce rossa italiana di Colico, oltre che i carabinieri e gli agenti della Polizia locale.
Il messaggio
Dal Comune invitano i cittadini che abitano in zona a non aprire porte e finestre, non lasciare stesi all'aperto i panni e non avvicinarsi all'area dove è scoppiato l'incendio, per evitare il rischio di possibili contaminazioni tossiche.
Alla Seval era già scoppiato un rogo tre domenica fa, il 19 novembre, probabilmente per un problema all'impianto dei pannelli solari che ricoprono il tetto dell'attività industriale. Le cause di questo secondo incendio invece al momento non sono ancora note.
Gli sviluppi
Il fumo nel corso della mattinata ha invaso tutta l’area del lungolago di Como, da Colico fino a Lecco, che dista 35 chilometri in linea d'aria. Si avverte un forte odore acre in tutta la zona. I volontari del Soccorso bellanese hanno evacuato una pensionata, dopo che aveva accusato un malore in casa, forse a causa delle esalazioni. Sul posto ci sono i funzionari dell'Arpa.
"In via precauzionale – fanno sapere dal Comune sulle pagine social e in rete – si invitano i cittadini residenti nelle zone limitrofe all'area industriale a tenere chiuse le finestre e ritirare eventuali panni stesi. Tutta la popolazione è invitata a non avvicinarsi all'area interessata dall'incendio. Ulteriori informazioni verranno diramate dopo le verifiche in corso da parte di Arpa".