Elisoccorso in azione
Colico (Lecco), 18 settembre 2024 – E' fuori pericolo di vita il kiter milanese di 63 anni che ieri pomeriggio a Colico è stato trascinato da una folata d'aria contro una catasta di legname sulla riva del lago di Como. Resta ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Alessandro Manzoni di Lecco, dove è stato trasferito d'urgenza in eliambulanza dopo essere stato soccorso, ma i medici che lo assistono hanno sciolto la prognosi, che è di 40 giorni.
Il 63enne, che abita nell'area nord dell'hinterland milanese, ha riportato politraumi a braccia, gambe e torace. Il surfista, durante un salto, probabilmente troppo vicino a riva, è stato sbalzato da una folata di vento sulla terraferma: è atterrato su un cumulo di legnami che era stato accatastato per ripulire la spiaggia.
Un passante che ha assistito alla scena ha subito allertato gli operatori del 112, il numero unico di emergenza urgenza. I primi ad arrivare sono stati i volontari della Croce rossa di Colico, seguito poi dai soccorritori dell'eliambulanza di Areu di Como. Le condizioni del 63enne si sono rivelate più gravi di quanto ipotizzato inizialmente. Dopo essere stato stabilizzato, è stato così trasferito con il mezzo di soccorso aereo direttamente all'ospedale di Lecco.
Nella stessa zona, domenica, sono stati salvati due naufraghi - marito e moglie tedeschi di 59 anni lui e 54 lei - da Giordano Dominioni, istruttore di surf e kitesurf di 59 anni che lì gestisce la sua scuola Jordan’Surf Kitezoo. I due erano alla deriva, attaccati ad un tronco galleggiante, nell'acqua gelida del lago, da almeno un'ora.