A scuola di lupi per non averne paura, anzi per proteggerli. In cattedra gli esperti di Regione Lombardia ed Ersaf, l’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste. Sui banchi invece gli agenti della Polizia provinciale, i guardiacaccia volontari e le guardie ecologiche volontarie. Si è svolta nei giorni scorsi a Lecco una giornata di formazione per condividere le conoscenze e le informazioni tecniche per gestire al meglio la presenza del lupo in provincia di Lecco.
Nei mesi scorsi sette lupi in branco sono stati avvistati passare vicino alle abitazioni a Morterone, mentre ai Piani dei Resinelli come sul Monte Barro a Galbiate sono state rinvenute carcasse di animali che potrebbero essere stati predati dai lupi. I passaggi e gli avvistamenti di lupo confermati tra il 2020 e il 2023 sono 8, sia in Valsassina, a Cremeno e Moggi, sia a Missaglia. Durante il lockdown da pandemia un lupo ha predato una ventina di pecore nel Parco regionale della Valle del Curone. Una presenza sempre più visibile anche in provincia di Lecco, che però genera paure, spesso ingiustificate, poiché i lupi rifuggono l’uomo.
D.D.S.