Coronavirus
Lecco, 26 febbraio 2020 – Il coronavirus è arrivato anche in provincia di Lecco, una delle poche in Lombardia che sembravano immuni al contagio. E' stato infatti confermato dagli esami con il tampone faringeo e con i successivi test incrociati per escludere eventuali falsi positivi il caso di un lecchese di trent'annni.
Si tratta di un dipendente della Snam di San Donato Milanese che proprio per lavoro sarebbe stato nella zona rossa del Lodigiano. Ora è ricoverato in isolamento all'ospedale Alessandro Manzoni di Lecco. Mancano riscontri ufficiali ma ci sarebbero altri lecchesi che hanno contratto il Covid-19 sempre perché per lavoro per conto di una impresa edile sono stati nell'area di Codogno. Si attendono inoltre conferme di altri casi. Nessuno risulta comunque versare in gravi condizioni e tutti manifesterebbero i sintomi di una normale influenza di stagione. Inoltre tutti si sarebbero ammalati perché entrati in quella che ora è cinturata come zona rossa prima che scattasse l'allarme: non si evidenziano quindi altri focolai di epidemia rispetto a quelli già individuati.