REDAZIONE LECCO

Danni da Covid a bar e ristoranti, più di mezzo milione di sconto Tari

La manovra del Comune approvata all’unanimità dal parlamentino Riduzioni anche per le famiglie

Più di mezzo milione - 575mila euro, per l’esattezza - di euro messo a disposizione di quelle attività commerciali che hanno subìto la chiusura forzata durante l’emergenza Covid. È questo il senso della manovra finanziaria messa a punto dall’Amministrazione comunale di Lecco. La delibera illustrata dall’assessore Lorenzo Goretti (nella foto) al Consiglio comunale riunitosi in via eccezionale a palazzo delle Paure è di fatto "una riduzione della parte variabile della Tari (la tassa dei rifiuti, ndr) per quegli operatori che hanno subìto la chiusura delle loro attività durante l’emergenza". Per bar e ristoranti la riduzione sarà compresa tra il 30-50% ma riguarderanno anche i privati cittadini che avranno la possibilità di richiedere una riduzione (totale o parziale) della Tari entro e non oltre le 12 dell’8 settembre prossimo. Sul sito sono indicati i requisiti per la domanda che potrà essere presentata solo in modalità telematica.

"La manovra non avrà ricadute su altre categorie di cittadini - ha tenuto a precisare il sindaco Virginio Brivio - ma vengono utilizzati fondi stessi del Comune. La manovra che aiuta nel concreto le famiglie lecchesi è stata votata all’unanimità dal Consiglio comunale nella seduta di lunedì, che potrebbe anche essere stata l’ultima da sindaco per Virginio Brivio. Si sono detti d’accordo anche i gruppi di minoranza per un provvedimento "condivisibile anche se - spiega il consigliere Emilio Minuzzo (Forza Italia) - a settembre temo che dovremo affrontare altre situazioni ancora più difficili".

A.Mor.