
Le ricerche con l'elisoccorso (foto Sergio Saini)
Lecco, 15 febbraio 2025 - Un déjà vu. Stesso giorno, sabato, stesso luogo, la Grignetta. Per fortuna un epilogo diverso. Nella serata di oggi è scattato l'allarme per una giovane escursionista straniera di 22 anni dispersa. L'allarme intorno alle 19.30, quando ormai era buio. A lanciarlo la un 26enne, italiano, fidanzato di lei, perché a differenza sua lei non era rientrata ai Piani dei Resinelli, al termine di un'escursione insieme, in cui l'aveva lasciata indietro. Una situazione simile a quella di Cristian Mauri e Paolo Bellazzi, i due amici e colleghi brianzoli di 48 anni morti sabato scorso in Grignetta appunto, e di cui oggi sono stati celebrati i funerali. Le condizioni meteorologiche quest'oggi non era per fortuna altrettanto proibitive, anzi e anche la situazione a terra è molto migliore, nonostante il ghiaccio e la neve.
Immediata e imponente la mobilitazione dei soccorritori: i tecnici del Soccorso alpino, i vigili del fuoco, i carabinieri, i soccorritori di Areu con l'eliambulanza... Proprio i soccorritori dell'eliambulanza hanno effettuato una prima ricognizione aerea, nonostante il buio, illuminando a giorno il terreno con potenti fari. I soccorritori a terra invece hanno utilizzato tutti gli strumenti tecnologici, come droni dotati di termocamere e il sistema Imsi-catcher per intercettare e geolocalizzare un cellulare anche in assenza di campo, purché il telefonino sia acceso. In tarda serata, dopo tre ore di apprensione e di ricerche serrate, la buona notizia: il ritrovamento della 22enne, affidata poi ai sanitari di Areu sebbene in buone condizioni di salute.