REDAZIONE LECCO

Due morti sull’asfalto a poche ore di distanza

Due morti sull’asfalto a poche ore di distanza

Due morti lungo le strade del bresciano in pochissime ore. Il primo incidente si è verificato lungo la strada Lenese quando un 29enne di origini albanesi residente a Ghedi si è scontrato con l’auto guidata da una connazionale residente a Leno. Iralt Xheni Merdita ha prima battuto contro l’auto, poi è rotolato a terra per una decina di metri. È svenuto sull’asfalto. Quando sono arrivati i soccorritori del 118, inviati dalla Soreu Alpina di Bergamo su richiesta del numero unico 112 i l giovane ha ripreso i sensi. È stato stabilizzato e poi portato agli Spedali Civili di Brescia dove è stato ricoverato in terapia intensiva. È entrato nel nosocomio cittadino in codice rosso e la prognosi non è mai stata sciolta. Nel corso della notte le sue condizioni sono peggiorate, fino al tracollo. Il cuore di Merdita ha smesso di battere. La sua morte è stata dichiarata alle 4 del mattino. La donna che guidava l’auto non si è ferita gravemente. Spetterà ai carabinieri di Leno e Dello ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Secondo la prima ricostruzione la vettura avrebbe investito il giovane subito dopo essere uscita da una stazione di rifornimento, probabilmente senza vedere il centauro in arrivo. Altro tragico incidente si è verificato attorno alle 20.30 di mercoledì sera a Capriolo, in via Palazzolo 120, di fronte a Ostiliomobili, dove uno scooterone si è scontrato frontalmente con una macchina. La vittima è il 62enne Giovanbattista Brizio. Secondo la prima ricostruzione Brizio ha invaso la corsia di marcia opposta alla sua andando contro un Polo. Entrambi i mezzi hanno perso fuoco. Brizio dopo aver colpito la macchina è finito a terra, mentre gli occupanti della Polo sono riusciti a uscire quasi incolumi dall’auto in fiamme. Brizio è morto poco dopo l’urto, nonostante i tentativi di rianimarlo. La coppia è stata portata in ospedale.

Milla Prandelli