MARIA GRAZIA LEPORATI
Cronaca

Fermare il pregiudizio per far volare l’inclusione . Afran e il messaggio del murales sulla struttura

L’artista camerunese racconta di sé del proprio lavoro e delle proprie idee.

Abbiamo intervistato Francis Nathan Abiamba in arte Afran, un artista scultore pittore e performer, classe 1987.

Perché sei venuto in Italia per mostrare la tua arte?

"Il mio arrivo dal Camerun è stato casuale: lì ho conosciuto una ragazza italiana che poi è divenuta mia moglie. Però il sogno di ogni artista è quello di venire in Italia per via del Rinascimento che ha rivoluzionato l’arte mondiale".

Nelle tue sculture usi i jeans: c’è un significato metaforico?

"L’arte contemporanea deve sempre avere una seconda lettura. Il tessuto jeans per me significa libertà e democrazia. Nessuno vede la differenza tra un jeans costoso e uno economico: tutti lo possono acquistare. Ha una storia lunghissima e significativa: inizialmente era solo per gli uomini, in seguito anche le donne iniziarono a indossare il jeans per rivendicare l’uguaglianza di genere".

Ci spieghi il tuo murales sulla struttura?

"Le mongolfiere sono un simbolo di leggerezza e libertà. Guardare le carrozzine dal basso significa guardare la disabilità da un altro punto di vista: non come un peso da togliere, ma solo da alleggerire. Ho pensato di appendere una carrozzina al soffitto e iniziare a fare dei bozzetti per aiutare tutti a guardarla con una prospettiva nuova e diversa, quella stessa che anima il progetto del nuovo parco Don Guanella".