Ferragosto sicuro, sia in strada, sia in città e nei paesi di vacanza. Il prefetto di Lecco Sergio Pomponio ha convocato a rapporto i vertici di tutte le forze dell’ordine del territorio per una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Motivo del summit: mettere a punto il piano di sicurezza per la settimana di Ferragosto. Osservati speciali sono i paesi più gettonati dai turisti e per le le gite fuoriporta, le principali strade di collegamento, ma anche feste, sagre, concerti ed eventi vari, oltre che giovani e giovanissimi. Per intervenire in fretta in caso di emergenze, i componenti del Cov, il Comitato operativo per la viabilità, restano in stato di preallerta permanente. È stato inoltre studiato un un dispositivo contro la mala movida. "In tale contesto, particolare attenzione sarà dedicata alle verifiche di tipo amministrativo negli esercizi pubblici e nei luoghi in cui si svolgono attività di intrattenimento e di pubblico spettacolo e nelle località dove si registra la maggior presenza di persone, soprattutto tra i più giovani – spiegano dalla Prefettura -. Saranno, inoltre, attuati mirati servizi volti alla prevenzione e al contrasto di reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti". Tradotto: non saranno tollerate risse e aggressioni, e non saranno tollerati nemmeno ubriachi, spacciatori e assuntori di droga, per non guastare la festa né ai turisti, né a chi a Lecco e nei paesi delle ferie della Valsassina e del lago di Como ci abita e lavora. "Ringrazio per la collaborazione tutte le componenti istituzionali – aggiunge il prefetto – e, in particolare, le forze di polizia, impegnate nelle molteplici attività di istituto, oltre che di presidio del territorio, con la finalità di assicurare il più sereno svolgimento delle vacanze".