DANIELE DE SALVO
Cronaca

Ferrate Gamma 1, Gamma 2 e Corna di Medale: cominciano i lavori. Riaprono per fine anno

Al via la riqualificazione delle storiche vie lecchesi, grazie anche a un contributo regionale

Ferrata Gamma 1

Lecco, 26 aprile 2021 – Si tornerà a scalare sulle ferrate storiche lecchesi. Da Regione Lombardia sono stati stazionati 150mila euro per la riqualificazione, ma messa in sicurezza e la riapertura della Gamma 1 al Pizzo d’Erna, della Gamma 2 del Resegone e della Corna di Medale sul San Martino, attualmente chiuse. "Si tratta di tre percorsi attrezzati dagli scorci incantevoli fra i più amati dagli appassionati di tutta Italia di trekking montano e di arrampicata sportiva”, spiega il sottosegretario regionale allo Sport, alle Olimpiadi 2026 e ai Grandi eventi sportivi Antonio Rossi. Il contributo regionale si somma ai 500mila stanziati dal Comune e altri 100mila dalla Fondazione comunitaria del Lecchese.

A occuparsi dei lavori saranno gli alpinisti del gruppo Gamma di Lecco ed il degli Alpini Monte Medale. Gli interventi prevedono il posizionamento di una linea vita di sicurezza, separata dalla linea di arrampicata con opere di revisione, estensione, implementazione e adeguamento in parete. Saranno inoltre effettuati lavori di disgaggio e consolidamento ed è prevista la sostituzione e l'integrazione delle attrezzature obsolete. Come chiodi, fittoni, catene, scale, staffe e ponti aerei. Saranno poi aggiornati e installati cartelli e segnali turistici e pannelli descrittivi con le norme comportamentali. Sono previsti anche l'aggiornamento, la sostituzione e il completamento della segnaletica lungo i sentieri di accesso all'inizio e alla fine di ogni ferrata. I lavori verranno conclusi entro fine anno.

“L'iniziativa si inserisce all'interno di un quadro di misure regionali che hanno interessato e interesseranno anche la migliore fruibilità di rifugi, bivacchi, sentieri, piste di sci e impianti di risalita – prosegue Antonio Rossi -. Un complesso di interventi che permetterà di incrementare l'attrattività delle falesie lecchesi e, più in generale, dell'offerta lombarda, anche a livello internazionale. L'intervento prevede, tra l'altro, la piena integrazione anche a livello di cartellonistica e segnaletica con la rete escursionistica della Lombardia. Si inserisce nel quadro di un piano più ampio di rilancio dell'offerta di valorizzazione delle pareti rocciose lecchesi, sottoscritto da Regione Lombardia nel 2015. in seguito al quale sono già stati effettuati lavori di riqualificazione e messa in sicurezza su 8 falesie di arrampicata nei territori delle Comunità Montane Lario Orientale e Valsassina e del Comune di Lecco". "Le ferrate, rese celebri da alpinisti come Bonatti e Mauri, fanno del Lecchese uno dei territori più attrattivi - aggiunge Massimo Sertori, assessore regionale a Enti locali e Montagna - capaci di richiamare centinaia di appassionati di arrampicata, trekking di montagna e in generale di sport outdoor, grazie anche a panorami di un fascino incredibile”.