REDAZIONE LECCO

Folgorato dal suo phon Soccorsi vani a pensionato

Incidente domestico a Palazzolo. Si stava asciugando i capelli

Rimane fulminato mentre si asciuga i capelli con il phon nel bagno di casa. È l’assurda, quanto drammatica fine toccata in sorte l’altroieri, domenica, a un pensionato di casa a Palazzolo sull’Oglio, in via Arno. Angelo Facondo, 64 anni, questo il nome della vittima, è morto così, all’improvviso. A sentire un tonfo e ad accorgersi della tragedia è stata la moglie, intervenuta insieme a un vicino per tentare di rianimarlo. Nulla da fare. Stando a quanto ricostruito l’uomo, imbianchino in pensione, dopo aver fatto la doccia aveva acceso l’asciugacapelli. Per ragioni in corso di accertamento dall’apparecchio è partita una scarica elettrica, forse per un cortocircuito originato dalla presa, oppure dal phon stesso. Il dispositivo salvavita dalle prime informazioni non sarebbe scattato e il sessantaquattrenne ha fatto da parafulmine. La moglie ha subito chiamato il 112, mentre il vicino è appunto corso a dare una mano. Facondo era a terra nel bagno esanime, il corpo steso in modo tale da bloccare la porta. Il vicino ha provato a praticargli manovre rianimatorie, ma senza esito. Un’operazione ripetuta dai sanitari intervenuti in elicottero - con loro anche vigili del fuoco e carabinieri - inutilmente. Il pensionato lascia la compagna e due figli. I funerali saranno celebrati stamani alle 9.30 nella parrocchiale di San Giuseppe.