DANIELE DE SALVO
Cronaca

Dopo la frana, la Sp72 resta chiusa tra Perledo e Varenna a tempo indeterminato

Il vicepresidente delle Provincia, Mattia Micheli: “Abbiamo eseguito i primi sopralluoghi, ma non siamo in grado di valutare i danni né la durata delle opere necessarie”

Perledo (Lecco) – La Sp 72 resta chiusa a tempo indeterminato. Dopo la frana, innescata dall’ondata di maltempo, che l’altra sera si è abbattuta sulla Strada provinciale del lago di Como, la rivierasca risulta impraticabile nel tratto tra Perledo e Varenna, tra la zona della Malpensata e la galleria di accesso alla Piccola perla del Lario.

La frana lungo la Sp72
La frana lungo la Sp72

Ci vorrà almeno qualche giorno per ristabilire il collegamento viario, si spera non di più, ma al momento è troppo presto per sbilanciarsi in tempistiche e cronoprogrammi. Tutto dipende inoltre pure dalle condizioni meteo: con la pioggia non si può lavorare, perché il rischio di altri possibili cedimenti è troppo alto. "Sono già stati eseguiti i primi sopralluoghi e abbiamo subito reclutato tecnici di imprese specializzate, ma non siamo ancora in grado di valutare i danni né la durata delle opere necessarie – spiega Mattia Micheli, vicepresidente della Provincia di Lecco e consigliere delegato alla Viabilità –. Si dovrà prima provvedere a disgaggiare tutti i detriti e a bonificare il versante dove si è verificato il dissesto, poi a ripristinare le barriere di protezione che sono state divelte. Sono interventi consequenziali, non sovrapponibili. Solo una volta conclusi entrambe le operazioni, si potrà riaprire il passaggio in sicurezza, assolutamente non prima".

Deve essere rimosso pure un enorme macigno da 50 metri cubi e quasi 200 tonnellate, che ha sfondato le reti paramassi ed è crollato sula carreggiata esplodendo come una bomba. Per fortuna quando si è staccato non è piombato addosso a nessuno, perché in quel momento non stava transitando alcun automobilista. Oltre alla roccia, sono stati trascinati sulla provinciale terra, fango e alberi. Il materiale da rimuovere è parecchio. Le protezioni, nonostante abbiano ceduto, hanno assolto al compito per il quale sono state progettate e realizzate, perché hanno trattenuto la maggior parte del materiale. L’unica alternativa per superare il punto interrotto lungo la Sp 72 è la Statale 36, già alle prese con i noti problemi di traffico. Per limitare i disagi, i lavori inizialmente previsti sulla 36 con alcune chiusure notturne sono stati sospesi e rimandati. Resta regolarmente in funzione la linea ferroviaria Lecco – Colico.