Lecco, 9 dicembre 2022 - Tragedia sfiorata, oggi pomeriggio, nel Lecchese: una frana ha colpito la nuova Lecco-Ballabio, all'imbocco della Galleria Giulia. Materiale roccioso si è riversato dalla montagna sulla carreggiata. Coinvolto anche un mezzo da lavoro, andato completamente distrutto.
La frana
Oggi pomeriggio, poco prima delle 14.30, grossi massi si sono abbattuti sulla nuova Lecco-Ballabio, all'ingresso ella galleria Giulia. La circolazione si è subito interrotta, con la predisposizione delle transenne a tutti i varchi d'accesso alla ss36 dir da Lecco da parte di Polstrada, Polizia Locale e personale Anas. La strada rimarrà però probabilmente chiusa per diversi giorni. Unica alternativa la "vecchia" Lecco-Ballabi.
"Vivi per miracolo"
La frana si è abbattuta su un furgoncino che stava uscendo dalla galleria. Fortunatamente sono rimasti illesi i due occupanti: Luciano Pensa, 24enne titolare di un’azienda di ortofrutta di Introbio, che viaggiava insieme allo zio Bernardo, 66 anni. I due sono usciti autonomamente dai finestrini e, sotto shock, sono stati presi in consegna dai sanitari del 118 e per accertamenti accompagnati al Pronto Soccorso all'ospedale Manzoni di Lecco. Non hanno riportato ferite e ai soccorritori hanno detto: "Siamo vivi per miracolo".
Il sindaco di Lecco: "Massima attenzione"
Subito dopo la frana, il sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni, ha informato tutti con un post sul suo profilo Facebook: "Causa ingente distacco e caduta di massi, è interrotta la circolazione su entrambi i sensi di marcia sulla strada denominata nuova Lecco-Ballabio di competenza Anas, È stato immediatamente attivato il Protocollo di Emergenza sotto la guida della Prefettura di Lecco - Ufficio Territoriale del Governo e che vede coinvolti i comuni di Lecco e Ballabio e la Provincia di Lecco. Sulla strada denominata vecchia Lecco-Ballabio sarà istituito senso unico alternato di marcia per i mezzi pesanti, con punto di blocco in zona Camera di Commercio e un altro in zona ponte della Gallina. Allo stesso tempo si raccomanda fortemente agli escursionisti di non percorrere i sentieri con imbocco da Versasio, Bonacina e Ballabio. Constatate le condizioni meteorologiche si raccomanda di utilizzare il mezzo privato solo se strettamente necessario. Considerata l'entità del distacco, che non ha causato vittime, non è possibile prevedere al momento una riapertura in tempo breve della strada interessata: si raccomanda massima attenzione.
La preoccupazione
Immediata la preoccupazione degli abitanti del Lecchese. Diversi hanno commentato il post del sindaco. "La natura è viva e in perenne movimento. L'essere umano ne è parte. O impara velocemente la lezione, o alla lunga la natura si libererà in massa di questa sua parte dolente. I segnali sono talmente evidenti che solo la vanità umana riesce a far finta di niente. Sindaco auguri, la gestione di questa frana richiederà molte energie", ha scritto Alberto. Seguito da Davide: "Una bella gatta da pelare.... Poteva essere una strage. Oggi scopro con dolore che quella strada, tanto trafficata e da me percorsa piú volte, é anche pericolosa. L'abbiamo percorsa tutti, senza mai pensare a quel potenziale pericolo. Da oggi abbiamo un pensiero in piú".