REDAZIONE LECCO

I sindaci:: "Così il Mandic può rinascere"

I sindaci di Meratese e Casatese propongono un laboratorio per sperimentare nuove esperienze di sanità di comunità, per rilanciare l'ospedale di Merate in cerca di identità e operatori sanitari. Un ospedale con servizi, reparti, emergenze e urgenze, integrato con servizi sociali, medicina generale e volontariato.

I sindaci:: "Così il Mandic può rinascere"

Un laboratorio per sperimentare nuove esperienze di sanità di comunità. È la proposta dei sindaci di Meratese e Casatese per rilanciare l’ospedale di Merate in cerca di identità e soprattutto di operatori sanitari. Del resto al San Leopoldo Mandic, fondato nel 1878, si sono sempre sperimentate iniziative nuove, poi esportate in tutta Italia: la rianimazione neonatale ad esempio, oppure le cure palliative e l’assistenza domiciliare.

"Crediamo che le due identità dell’ospedale di Merate, quella di ospedale di distretto legato al proprio territorio e di ospedale di primo livello con le specialità previste, siano da salvaguardare e declinare ulteriormente e in modo nuovo, in una prospettiva di dialogo stretto con i servizi sociali territoriali, la medicina generale, i servizi offerti dal terzo settore e dal volontariato, oltre che con la rete di offerta sanitaria dell’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco e dei servizi territoriali nell’intera Asst", si legge in un documento unitario sottoscritto da tutti i 25 primi cittadini dei paesi del circondario.

"Abbiamo bisogno di un ospedale con servizi sanitari, reparti, attività chirurgiche, capacità di risposta qualificata alle emergenze e urgenze, al centro di un territorio con servizi fortemente integrati – spiegano i sindaci guidati da Fabio Vergani di Imbersago e Ave Pirovano (nella foto) di Cremella, presidenti della Conferenza dei sindaci di Meratese e Casatese, che si lamentano pure dei rapporti pessimi con il direttore generale della sanità pubblica provinciale –. Un ospedale con una nuova identità, che sappia leggere e soddisfare i nuovi bisogni di salute con risposte di eccellenza, tornando a essere attrattivo per i professionisti della sanità".D.D.S.