I tre baby bulli rischiano l’espulsione

Tre baby bulli rischiano l'espulsione per aver tormentato un compagno di scuola a Calco. La situazione è degenerata con una rissa tra genitori, ma la scuola sta prendendo provvedimenti.

I tre baby bulli rischiano l’espulsione

Tre baby bulli rischiano l'espulsione per aver tormentato un compagno di scuola a Calco. La situazione è degenerata con una rissa tra genitori, ma la scuola sta prendendo provvedimenti.

Rischiano l’espulsione i tre baby bulli che da mesi danno il tormento a un ragazzino di 13 anni loro compagno di scuola alle medie di Calco. In particolare uno di loro, il più aggressivo, arrivato perfino a sputare addosso con disprezzo al coetaneo, preso di mira perché particolarmente fragile e sensibile. Venerdì scorso la mamma della vittima, esasperata dalla situazione, ha affrontato la madre di lui, una cittadina marocchina, incrociata al supermercato. Voleva chiederle solo di riprendere il figlio e di richiamarlo all’ordine, ma lei ha reagito male e ha chiamato il marito,il quale a sua volta a chiesto aiuto ad alcuni familiari innescando una rissa che solo i carabinieri e gli agenti della Polizia locale intervenuti in forze sono riusciti a sedare, impedendo che la situazione degenerasse ulteriormente. Anche in seguito alla lite tra i genitori, gli insegnanti hanno convocato d’urgenza a rapporto sia i tre baby bulli, sia i loro genitori, compresi la mamma e il papà che hanno aggredito la madre del 13enne.

Sul tavolo anche provvedimenti drastici, fino all’espulsione del più esuberante dei tre, che a discapito dell’età sembra molto più grande e si approfitta del suo fisico già da adolescente per comandare a bacchetta gli altri due e terrorizzare il compagno più fragile. Non è la prima volta che i docenti sollecitano la collaborazione dei genitori per tenere a bada i figli prepotenti. In classe, a scuola, proprio grazie alla presenza degli insegnanti, la situazione tutto sommato è sotto controllo, ma appena varcato il cancello, se non ci sono adulti nei paraggi, i tre continuano a prendere di mira il loro compagno. È successo anche sabato, nonostante quanto accaduto solo la sera precedente al supermercato. D.D.S.