È ricoverato in prognosi riservata in coma farmacologico, ma è vivo il bambino di 4 anni che l’altro giorno è precipitato dal balcone al secondo piano di un condominio a Osnago. È quasi un miracolo, perché si è schiantato di pancia al suolo da una decina di metri di altezza e ha anche picchiato la testa sull’asfalto della strada su cui è "atterrato". Le due condizioni, nonostante permangano critiche, sono stazionarie. Al momento resta ricoverato sotto stretta osservazione nel reparto di Terapia intensiva pediatrica dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
I medici e i sanitari che si stanno occupando di lui lo tengono sedato e intubato, per essere in grado di intervenire immediatamente in caso di un eventuale peggioramento del suo quadro clinico. Il bimbo al momento dell’incidente sembra fosse solo in casa: la mamma si era allontanata un minuto, giusto il tempo di scendere al piano terra incontro delle stabile in cui vivono per andare incontro al fratellino maggiore di ritorno da scuola e risalire insieme. Il piccolo probabilmente si è arrampicato su una scaletta adagiata sul parapetto del terrazzo, si è sbilanciato, ha perso l’equilibrio ed è voltato di sotto. Daniele De Salvo