DANIELE DE SALVO
Cronaca

Il cellulare si gonfia e prende fuoco: studentessa finisce in ospedale

Momenti di apprensione durante una pausa all’istituto Fumagalli . Arrivano i vigili del fuoco

di Daniele De Salvo

Il cellulare che la studentessa di 17 anni aveva in mano è diventato rovente e si è gonfiato fin quasi a scoppiare, poi dalla parte posteriore ha cominciato ad uscire del fumo che si è trasformato presto in fuoco.

La 17enne è rimasta leggermente intossicata ed è stata assistita dai sanitari del 118 che l’hanno anche trasferita in ambulanza in ospedale da dove è stata comunque dimessa dopo qualche ore di osservazione.

È successo ieri mattina intorno alle 10 durante le lezioni in un’aula dell’istituto superiore professionale Graziella Fumagalli di Casatenovo.

La ragazza durante un momento di pausa stava guardando con altre tre compagne di 15 e 16 anni il proprio iPhone che però all’improvviso si è incendiato, probabilmente a causa delle troppe applicazioni in funzione che hanno messo a dura a prova la batteria al litio innescando un cortocircuito come è capitano già parecchie volte con alcuni tipi di telefonini.

La ragazza d’istinto ha buttato il cellulare a terra e poi ha sferrato un calcio per allontanarlo e lanciarlo il più lontano possibile in corridoio per paura che stesse per esplodere.

Il preside Renzo Izzi ha immediatamente lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari del distaccamento di Merate insieme ai sanitari del 118 con i Volontari del soccorso di Vimercate e i soccorritori della Croce bianca di Merate che hanno prestato assistenza alle quattro studentesse. La 17enne è stata anche accompagnata in ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale San Leopoldo Mandic per essere sottoposta a ulteriori accertamenti che però fortunatamente non hanno riscontrato assolutamente alcuna conseguenza.

Al Graziella Fumagalli sono arrivati pure i carabinieri per verificare la situazione e ricostruire l’incidente.

"Al momento non possiamo rilasciare alcuna dichiarazione – si limitano a dire e anche a rassicurare dalla scuola -. Nessuno ha comunque riportato conseguenze. Ci siamo tutti spaventati ma alla fine non è successo nulla ed è ciò che più importa".

Purtroppo incidenti del genere con telefonini che improvvisamente si surriscaldano e poi prendono fuoco sono accaduti altre volte anche se restano casi piuttosto rari.