DANIELE DE SALVO
Cronaca

In gita trovano una medaglia di un secolo fa

Una medaglia vecchia più di un secolo. Apparteneva certamente a qualche soldato che ha prestato servizio almeno per quattro mesi...

Una medaglia vecchia più di un secolo. Apparteneva certamente a qualche soldato che ha prestato servizio almeno per quattro mesi durante la Grande guerra. A chi fu consegnata di preciso però non si sa: si presume a qualcuno che abitasse nella zona dove è stata ritrovata. A scovare il riconoscimento in bronzo, colato con il metallo delle armi dei nemici conquistate, e a salvarlo dall’oblio, sono stati i volontari dell’associazione Sentieri e cascine di Casatenovo durante un’uscita sul territorio, nella zona di Rimoldo, con gli alunni di seconda elementare di Cascina Bracchi.

La medaglia era semisepolta tra la ghiaia di un cortile di una cascina. È datata 1920 ed è stata coniata nel 1920 per volere di re Vittorio Emanuele III. "Guerra per l’Unità d’Italia 1915 – 1918" e il profilo del tre sono le incisioni sulla parte dritta. "Coniate nel bronzo nemico" e la Vittoria alata quelle sul rovescio. "Il ritrovamento ha fornito lo spunto per cercare qualcosa di simile tra i cimeli della propria famiglia", aggiungono poi da Sentieri e cascine. Tra questi l’amico Giorgio Penati, Giorgione per tutti, che ne ha trovata una analoga insieme a un’altra con raffigurata sempre la Vittoria e la dicitura "Grande guerra per la civiltà" con tanto di diploma del 1922 a suo nonno Carlo Biffi a firma del generale Armando Diaz. "Il ministro della Guerra decreta che il soldato Carlo Biffi – recita l’attestato – è autorizzato a fregiarsi della medaglia istituita a ricordo della guerra MCMXV – MCMXVIII". La data è quella dell’11 dicembre 1922, la firma appunto di Armando Diaz. D.D.S.