Un’esplosione, poi la palla di fuoco che lo ha investito in pieno. Un elettricista di 50 anni ieri è rimasto gravemente ustionato in una cabina elettrica. L’incidente si è verificato poco prima delle 13 a Vercurago, all’interno dello stabilimento di un’azienda di lubrificanti per la trafilatura. Il 50enne, che abita a Calolziocorte ed è un professionista esterno, stava effettuando un intervento di manutenzione tecnica della cabina elettrica, sul piazzale della ditta. Una volta terminato il lavoro, ha ripristinato la corrente, ma si è sprigionata un’improvvisa fiammata che lo ha colpito. Immediato l’allarme lanciato dai colleghi. Sul posto si sono precipitati i sanitari dell’automedica di Areu con i volontari della Croce San Nicolò di Lecco. Sono poi arrivati anche i soccorritori dell’eliambulanza di Como. Imponente pure il dispiegamento di vigili del fuoco con quattro mezzi di soccorso. Tra loro pure gli specialisti della squadra Nbcr per fronteggiare eventuali rischi nucleari, batteriologici, chimici e radiologici per le sostanze trattate.
Il 50enne ha riportato ustioni a viso e braccia e mani, che aveva proteso per ripristinare il quadro elettrico. È stato sedato e intubato perché potrebbe aver subito lesioni anche alle vie aeree per aver inalato il fuoco. Dopo essere stato stabilizzato, è stato trasferito d’urgenza con il mezzo d’emergenza aereo al Centro grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano. Le sue condizioni sono gravi, ma non sembra in pericolo di vita nonostante l’elevato rischio di complicanze renali e infezioni diffuse in caso di ustioni estese. "Abbiamo sentito un botto, poi sentito urlare", è il racconto di alcuni testimoni.
Giovedì a restare ustionato è stato un cittadino albanese di 49 anni, ricoverato in prognosi riservata nella Rianimazione dell’ospedale di Lecco. Lo hanno salvato i vigili del fuoco: era intrappolato nella sua abitazione, nel sottotetto di una palazzina di Pescarenico da cui è stato sfrattato, in cui è divampato un incendio che probabilmente ha innescato lui stesso o armeggiando con una bombola del gas o nel tentativo di riparare la caldaia.
Daniele De Salvo