
Le bandiere tricolori, le penne nere e decine di labari verdi, perfettamente allineati come militari ritti sull’attenti in picchetto...
Le bandiere tricolori, le penne nere e decine di labari verdi, perfettamente allineati come militari ritti sull’attenti in picchetto d’onore. Lecco e i lecchesi omaggiano gli alpini e il loro “presidentissimo“.
È stata intitolata l’altro giorno via Ugo Merlini, ufficiale lecchese del Battaglione Morbegno del V Alpini, partigiano, “papà“ dell’Ana di Lecco che ha contribuito a rifondare e di cui è stato presidente dal 1945 al 1965, per poi diventare presidente nazionale fino al 1971, quando è “andato avanti“ all’età di 52 anni, ucciso in un incidente stradale in Engadina, lui che era sopravvissuto agli orrori della guerra combattuta durante Campagna di Russia.
"L’esperienza di Ugo Merlini, vissuta da militare nel cuore freddo di Nikolajewka, è poi sfociata nell’impegno partigiano contro la dittatura fascista, per il ritorno della democrazia, e da qui nella ricostruzione dell’Ana lecchese – le parole del sindaco Mauro Gattinoni -. Gli dedichiamo una via non solo per le specifiche peculiarità personali e umane del singolo, ma per quanto egli ha saputo fare ed essere per la comunità. Il tributo che gli dobbiamo è in realtà un tributo di gratitudine che rivolgiamo a tutte le nostre penne nere, centinaia, di tutti i nostri numerosi gruppi: per la disponibilità incondizionata a esserci e a operare quando le urgenze lo richiedono; per la generosità servizio della comunità, per la cura del territorio, dei nostri sentieri e delle nostre montagne, per il patrimonio culturale, valoriale e spirituale".
Alla cerimonia di intitolazione di via Ugo Merlini, hanno partecipato il presidente nazionale di Ana Sebastiano Favero, il presidente lecchese Emiliano Invernizzi, il colonnello Riccardo Venturini comandante del V Alpini, la figlia Luisa e il fratello Marco. D.D.S.