FABIO LANDRINI
Cronaca

Su Facebook quanta ironia su Lecco

Un gruppo di giovani ha aperto una pagina prendendo di mira personaggi, amministratori e luoghi

Una veduta di Lecco

Lecco, 7 maggio 2017 - Per gioco hanno realizzato ciò che quasi tutti i giovani «smanettoni» fanno con i social network: aprire una pagina su Facebook. L’argomento centrale però non è il calcio o la Formula 1, bensì la loro città, ovvero Lecco, concentrandosi non tanto sulle splendide foto di lago e montagna, bensì prendendone i pregi e (soprattutto) i difetti, facendo dell’ironia sul capoluogo manzoniano. È nata così “Living in Lecco ironically ????”, una pagina che in un mese ha già superato i 1.600 like, diventando in brevissimo tempo un punto di riferimento per i lariani orientali sui social network.

I creatori sono due giovani cittadini, un webmaster 26enne e uno studente di venti che per ora non vogliono svelare la propria identità. «Sinceramente non ci va, in questo momento, di essere «personaggi pubblici« visto l’inaspettato successo della pagina – raccontano –, davvero siamo rimasti colpiti». I due prendono in giro un po’ tutto: dal Manzoni al sindaco Virginio Brivio, dalla rivalità con Como alla mancanza di attrazioni per i giovani. Il tutto prediligendo uno stile vaporwave, una corrente artistica che nelle immagini utilizza per lo più colori accesi come verde e fucsia. «Seguiamo questa cultura da qualche anno e camminando per Lecco ci è venuto naturale guardare quegli ambienti familiari con un filtro diverso. Alla fine, come una battuta fatta tra noi, abbiamo deciso di creare la pagina e provare a realizzare qualche visual». Ma nelle loro intenzioni non c’era l’interesse di catturare l’attenzione della città, bensì di divertirsi insieme a qualche amico. «Pensavamo che i post pubblicati fossero visti solo da noi, invece in meno di un mese abbiamo ottenuto un sacco di attenzioni e anti inaspettati complimenti. Ci sono stati sporadici casi di chi ci ha accusato di voler far politica o di essere sopra alle righe – indicano –. A noi interessa solo farci due risate trattando gli aspetti che ci piacciono e che riteniamo critici della città. Non abbiamo alcun intento politico». I due si sono così trasformati in social media manager, così oltre allo studio e al lavoro devono anche soddisfare le attese dei fan. «Ogni giorno trascorriamo un’ oretta alla sera per editare le immagini e programmare i post. Poi ci piace interagire con chi ci segue coerentemente ai nostri impegni». Il post che finora ha dato loro più soddisfazioni è un’immagine sul tema delle ruote panoramiche, mentre sono molti i temi trattati. «Ci sarebbero un sacco di immagini da fare sulla rivalità con Como (ce ne arrivano anche molte in posta), ma per evitare di essere ripetitivi non le pubblichiamo».